VADEMECUM SULLA RABBIA : SIMeVeP HA FATTO CHIAREZZA

Da qualche mese il nostro Paese si trova ad affrontare la ricomparsa della rabbia silvestre in alcune regioni del Nordest, a distanza di quasi quindici anni dall’ultimo caso riscontrato in un animale selvatico. Questa nuova epidemia, che presenta modalità e tempi di diffusione modificati rispetto al passato, ha messo tutte le professionalità sanitarie, e in particolare quelle dei servizi veterinari e dei servizi di prevenzione delle Asl, davanti alla necessità di individuare e mettere in atto adeguate misure di controllo, costringendo a rivedere molte delle politiche di profilassi e di gestione delle morsicature.

In questo contesto è diventato indispensabile attuare una corretta informazione della popolazione, a partire da quella delle aree a rischio in cui si sono verificati i casi di infezione e dove, da alcuni mesi, sono in vigore anche alcune misure di prevenzione obbligatorie come la vaccinazione degli animali domestici.

Le misure in questione non interessano solo quanti risiedono nelle regioni del Nordest, ma anche tutti coloro che le visitano e vi soggiornano con i loro animali, con particolare frequenza in questa stagione
per ragioni di turismo.

Ecco allora l’importanza che l’informazione sulla rabbia raggiunga quante più persone possibile e, per ottenere questo risultato, diventa indispensabile la collaborazione tra tutte le diverse figure professionali e sanitarie.

La Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, con la collaborazione dei servizi veterinari delle Asl di Firenze e di Milano, ha deciso di realizzare un pieghevole informativo sulla rabbia e sulle misure per prevenirla che dà risposta a tutte le principali domande dei cittadini sulla malattia, i suoi sintomi, le procedure in caso di morsi di cani, la vaccinazione antirabbica, le misure di “protezione”, sfatando anche alcuni luoghi comuni purtroppo assai diffusi.
Ne è nata la guida agile e pratica, di immediata comprensione, che troverete qui in basso e, che può rappresentare un utile vademecum anche per chi fino ad ora non avesse avuto modo di conoscere questa malattia e le sue modalità di diffusione.

Sperando che questo nostro piccolo contributo possa essere utile a migliorare e facilitare la
comunicazione sulla malattia nei confronti di tutti i cittadini.

Cordiali saluti

Il Presidente SIMeVeP
Dott. Aldo Grasselli