“GABBIE NON MODIFICATE” VENGONO MESSE A BANDO NEL 2012

Dal 1 gennaio 2012 le gabbie “non modificate” saranno messe al bando, come previsto dal Decreto Legislativo 267/2003 (Allegato C).

In vista della scadenza, la Direzione Generale della Sanità Animale ha invitato i Servizi Veterinari regionali, attraverso le Asl, ad aumentare e rendere omogeneo, sul loro territorio, il numero di controlli effettuati negli allevamenti che utilizzano tali gabbie e, “in caso di riscontro di non conformità alla normativa vigente, si avvalgano con il massimo rigore delle attuali sanzioni previste dal DLgs 267/03, nonché di quelle previste dal DLgs 26 marzo 2001 n. 146″. La nota aggiunge che “qualora si prefiguri la condizione di maltrattamento animale, anche delle prescrizioni amministrative o penali previste dalla Legge 20 luglio 2004, n 189“.

La Direzione ministeriale considera inoltre necessario, “informare gli allevatori che devono programmare gli accasamenti delle galline ovaiole che, alla data del 1 gennaio 2012, dovrà essere assolutamente rispettata la previsione normativa che garantisce una spazio utilizzabile di almeno 750 cmq per animale.

In tal senso, è indispensabile che le ASL competenti per il territorio, che ricevono, da parte degli allevatori, richieste di accasamento di animali facciano presente tale necessità e intervengano in caso di istanze non conformi a quanto riportato”.

Tratto dadel 28 Luglio 2011

NOTA DEL MINISTERO