ALLERTA ANTIDROGA FENTANYL, MIN. SAL .INVITA A SEGNALARE FURTI E SMARRIMENTI

Anche i Medici Veterinari sono coinvolti nell’allerta di “grado 3”. Segnalare ogni situazione che possa far supporre la presenza di fentanili al di fuori dai canali autorizzati.

Con una circolare del 3 maggio, il Ministero della Salute ha rinnovato l’invito a mantenere alta l’allerta e a potenziare la vigilanza sui farmaci contenenti fentanili. Medici Veterinari, Medici e Farmacisti sono incoraggiati ad avvisare tempestivamente le autorità sanitarie regionali e le Forze dell’ordine in caso di furto. La circolare del Ministero della Salute è pubblicata integralmente da Fnomceo.

Non solo furti– Il Ministero della Salute invita a segnalare qualsiasi circostanza che possa dar adito o far supporre un utilizzo illecito: non solo furti, ma anche  smarrimento e  danneggiamento evidenziando nell’oggetto della segnalazione che si tratta di fentanil o derivati. 

Droga e contraffazione di medicinali– Il mercato illecito è alimentato dalla sottrazione di queste sostanze dai canali leciti di distribuzione ad uso medico e medico veterinario. Nel mercato illecito, i fentanili sono venduti come sostituzioni “legali” di altri oppioidi illeciti e, in alcuni casi senza che gli utilizzatori ne siano al corrente, vengono venduti come eroina e altri oppioidi illeciti o miscelati con queste sostanze. A volte sono anche usati per produrre medicinali contraffatti (falsi) e, in misura minore, mescolati con altre droghe illecite come la cocaina o venduti in luogo di esse. 

Senza allarmismi – Il Ministero ribadisce che  “è opportuno mantenere alto il livello di attenzione”.  E’ quindi necessario “porre in essere senza indugio, presso tutti i soggetti di riferimento e con modalità tali da non generare ingiustificato allarmismo, ogni azione ritenuta utile al fine di potenziare la vigilanza e tutte le attività finalizzate a scongiurare possibili sottrazioni illecite di farmaci contenenti fentanili, nonché di allertare che tempestivamente le Forze dell’ordine nel caso si verificassero sottrazioni illecite o vi fossero altri elementi fatti per qualsiasi natura, ritenuti idonei a causare utilizzi citati farmaci al di fuori dai canali previsti dalle norme vigenti”.

Allerta ai Nas– Il Comando dei Carabinieri per la tutela della salute, anch’esso destinatario della circolare, è invitato ad “aumentare il livello di attenzione, di rendere ancora più rapidi ed efficaci le azioni di contrasto alle eventuali sottrazioni di farmaci contenenti fentanyl, a voler segnalare eventuali situazioni critiche per le quali si ritiene opportuno un rafforzamento delle sinergie già in essere”.

Piano Antidroga- La circolare conclude ricordando che il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha predisposto il “Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici”. Il Piano (qui la versione integrale) ha l’obiettivo di definire le attività di prevenzione per intercettare e impedire l’accesso e la diffusione illegale in Italia del Fentanyl e dei suoi analoghi o la sua diversione per usi non sanitari, nonché la gestione di una ipotetica emergenza.

Derivati non approvati– Sul mercato illegale, oltre al fentanyl, sono presenti sia dei suoi derivati utilizzati come anestetici e analgesici in medicina umana (alfentanyl, sufentanyl, remifentanyl) e veterinaria (carfentanyl), sia dei suoi derivati non approvati per uso medico e veterinario e venduti illegalmente nel mercato clandestino.  Il Piano avverte che questi analoghi, spesso più potenti del fentanyl stesso, hanno causato numerosi decessi e intossicazioni in Europa. Due di questi derivati illegali, il furanilfentanyl e ocfentanyl sono stati causa di decessi nel territorio nazionale.

Tratto da del 13 Maggio 2024