IN G.U. LE REGOLE PER IL TRASPORTO E IL SOCCORSO DI ANIMALI IN STATO DI NECESSITA’

E’ in Gazzetta Ufficiale il Regolamento del Ministero dei Trasporti che disciplina il trasporto e il soccorso degli animali in stato di necessità. A distanza di due anni dalla loro emanazione, le innovazioni del Codice della Strada in caso di incidenti che coinvolgano animali, trovano “piena e concreta applicazione”. Entrata in vigore: il 27 dicembre.
Il provvedimento è il DECRETO 9 OTTOBRE 2012 (“Regolamento di attuazione dell’articolo 177, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modificato dall’articolo 31, comma 1, della legge 29 luglio 2010, n. 120, in materia di trasporto e soccorso di animali in stato di necessità) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 289 del 12-12-2012.

Da due anni, erano attese le regole per la circolazione dei mezzi di trasporto e di soccorso, le ambulanze veterinarie, e la definizione dello “stato di necessità” dell’animale vittima di incidente stradale.

Dopo il benestare del Consiglio di Stato, il Ministero dei Trasporti colma la lacuna, dando “piena e concreta applicazione” al Codice della Strada “contemperando l’esigenza di assicurare una efficace tutela del benessere animale”, con il “preminente interesse, costituzionalmente tutelato, di garantire l’incolumita’ pubblica e la sicurezza della circolazione stradale”.

Mezzi di trasporto e soccorso – Il decreto 217/2012 si applica a quattro diverse tipologie di mezzi, diversamente regolamentate:
1. autoambulanze veterinarie destinate al soccorso o al trasporto degli animali in stato di necessita’; sono classificate come veicoli per uso speciale a norma della direttiva 2007/46/CE e devono rispondere ad una serie di caratteristiche tecniche ( Allegato 1 del Decreto) e specifiche attrezzature di assistenza e di trasporto che saranno individuate con apposita linea guida del Ministero della Salute. L’uso di serene e lampeggianti è permesso “esclusivamente per l’espletamento di servizi urgenti di istituto inerenti il soccorso od il trasporto di animali, i quali debbano essere trasferiti verso strutture veterinarie autorizzate sia pubbliche che private in ragione del loro stato di necessita’, a condizione che il soccorso od il trasporto sia stato richiesto da parte di un medico veterinario ovvero, in caso contrario, un medico veterinario abbia successivamente accertato lo stato di necessita’ dell’animale soccorso o trasportato.
2. veicoli adibiti alle attivita’ di protezione animale o di vigilanza zoofila, svolte da soggetti pubblici e privati, nell’adempimento di servizi urgenti di istituto; l’uso di sirene e lampeggianti è esclusivamente consentito nell’ambito di tali finalità ad enti pubblici, competenti in materia di sanita’ pubblica veterinaria e di polizia veterinaria o di protezione animale ovvero preposti alla vigilanza zoofila;
3. veicoli degli enti proprietari e concessionari delle autostrade, i quali intervengono nell’attivita’ di recupero di animali – anche in stato di necessità- e la cui presenza possa costituire pericolo per la circolazione stradale”.
4. veicoli condotti da privati quando ricorre lo “stato di necessità” dell’animale. Ad essi si applica l’articolo 156 codice della strada, il quale esenta da limitazioni d’uso della segnalazione acustica, “in caso di necessità, i conducenti dei veicoli che trasportano feriti o ammalati gravi”.

Definizione dello “stato di necessità”. Le ambulanze veterinarie e i veicoli privati possono trasportare animali soccorsi dalla strada, quando l’animale è in “stato di necessità, cioè quando “presenta sintomi riferibili ai seguenti stati patologici: a) trauma grave o malattia con compromissione di una o piu’ funzioni vitali o che provoca l’impossibilita’ di spostarsi autonomamente senza sofferenza o di deambulare senza aiuto; b) presenza di ferite aperte, emorragie, prolasso; c) alterazione dello stato di coscienza e convulsioni; d) alterazioni gravi del ritmo cardiaco o respiratorio”.

Accertamento di uso regolare di sirene e lampeggianti – Per consentire alla polizia stradale di accertare il regolare utilizzo dei dispositivi acustici supplementari di allarme e dei dispositivi supplementari di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu, i conducenti delle ambulanze veterinarie sono tenuti ad esibire la richiesta scritta di soccorso o di trasporto ovvero, in mancanza, la certificazione relativa allo “stato di necessita’” dell’animale soccorso o trasportato, rilasciate da un medico veterinario. Qualora l’accertamento, non possa essere immediatamente effettuato oppure sia impedito o reso eccessivamente difficoltoso in ragione di specifiche circostanze di luogo o di tempo, l’agente inviterà l’intestatario del veicolo ad esibire, entro il termine di trenta giorni, la richiesta scritta di soccorso o di trasporto ovvero la certificazione relativa allo stato di necessita’ dell’animale soccorso o trasportato, rilasciate da un medico veterinario. In difetto l’intestatario dell’ambulanza veterinaria sarà passibile di multa dai 389 ai 1.559 euro.


AMBULANZE VETERINARIE: IL MINISTERO DELLA SALUTE FARA’ LE LINEE GUIDA

Il Regolamento che disciplina il trasporto di animali in stato di necessità rimanda a linee guida a cura del Ministero della salute.
L’articolo 2 del Decreto 9 ottobre 2012, n. 17 definisce le caratteristiche tecniche delle ambulanze veterinarie destinate al soccorso o al trasporto degli animali in stato di necessità, rinviando al Ministero della Salute il compito di individuare le attrezzature di assistenza e trasporto specifiche delle autoambulanze veterinarie.

Il Ministero dei Trasporti ha disciplinato- per quanto di sua competenza- i criteri di immatricolazione di questi mezzi, rilascio della carta di circolazione e le Caratteristiche tecniche delle Ambulanze Veterinarie (Allegato1)

Ora tocca al Ministero della Salute il compito di individuare anche i requisiti del personale adibito al soccorso e al trasporto degli animali nonche’ le disposizioni di protezione individuale e l’equipaggiamento di cui il personale deve disporre.

Le linee guida saranno emanate sentito il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per gli aspetti che attengono alla sicurezza della circolazione stradale.

Tratto da  del 13 e 14 Dicembre 2012