ANTIBIOTICI: CALCOLA IL TUO INDICE DI RISCHIO CON IL DDD

Tastiera maniI medici veterinari degli allevamenti italiani hanno a disposizione uno strumento di misurazione e controllo dell’uso di antibiotici in azienda zootecnica.
Si tratta del DDD (Defined Daily Dose), un software web per il monitoraggio del consumo di antibiotici, tramite una unità di misura che consente al Veterinario d’azienda zootecnica di conoscere l’impiego del farmaco negli allevamenti da lui seguiti. Il software DDD è raggiungibile dal portale www.veterinariodifiducia.it e prevede l’accesso con credenziali personali (Codici Ego) appositamente abilitate, su richiesta, da SIVAR.
Il progetto è stato lanciato in occasione del XVI Congresso SIVAR e presentato ai Medici Veterinari da suo ideatore, Franco Aldrovandi. Ad oggi, sono abilitati 350 Medici Veterinari che hanno frequentato le attività di formazione organizzate da ANMVI e SIVAR nell’ambito del Protocollo ANMVI AIA e FNOVI per il Veterinario di Fiducia.

Chi può accedere e come– Possono utilizzare il DDD tutti i medici veterinari del settore zootecnico, a partire dai buiatri (sono attive le schede per gli allevamenti da latte), in forma gratuita e sperimentale. Coloro che sono in possesso del Codice Ego possono chiederne l’abilitazione al DDD rivolgendosi alla segreteria SIVAR. I Medici Veterinari che non sono ancora in possesso di un Codice Ego possono ottenerlo con una semplice registrazione. In caso di smarrimento, il Codice EGO è sempre recuperabile tramite la propria email.

Un video tutorial– Per una esaustiva presentazione del DDD e per essere guidati nell’utilizzo del software è stato realizzato un video tutorial, a cura di Franco Aldrovandi.

Misura standard internazionale- Per monitorare correttamente il consumo di antibiotici è necessario adottare una unità di misura ed usare una metodologia che siano condivise, per poter assicurare la comparabilità dei dati. Il DDD è una misura standard internazionale definita nel 2009 per i medicinali ad uso umano e trasposta in veterinaria: indica la dose media al giorno (mg/kg/die) per le principali indicazioni d’uso di un medicinale. Il valore del DDDA viene stabilito considerando la posologia indicata dal produttore del medicinale. Si basa sulla dose media tenendo conto di eventuali diversi dosaggi (per es. per diverse indicazioni d’uso).

Un indice di rischio– Il DDD è da intendersi come un ‘indice di rischio’. Indica per quanti giorni in un dato allevamento o popolazione di animali, in un dato periodo, vi sia il rischio che ogni animale presente sia sottoposto a trattamento con antibiotici. A fini di comparazione, deve riferirsi a un periodo di tempo uguale per tutti, convenzionalmente un anno (DDD/y)
o ADD/y. A progetto implementato, sulla base di un numero bastante di informazioni inserite (allevamenti e farmaci), in home page sarà riportato il DDD medio riferito agli ultimi 12 mesi.

SIVAR e Zoetis – Proprietaria e titolare del software DDD è SIVAR (Società Italiana Veterinari per Animali da Reddito) che l’ha realizzato con il supporto di Zoetis. A garanzia dell’indipendenza della sperimentazione, SIVAR e i Medici Veterinari sperimentatori saranno gli unici titolati all’inserimento, alla visualizzazione e alla elaborazione dei dati inseriti.

Incontri sul territorio– Sono previsti incontri territoriali di presentazione del DDD, in collaborazione con le delegazioni regionali SIVAR e Zoetis.

Il primo incontro sarà a Torino il 26 giugno 2014.

Tratto da@nmviOggi Logo  del 28 Maggio 2014